La questione estetica di un archivio artistico,

nella concezione e nell’uso

Seminario condotto dalle persone del Laboratorio
sull’Archivio SRS di Cesena,
diretto da Claudia Castellucci

a libera partecipazione

Nel 2015 la Soprintendenza Archivistica dell’Emilia-Romagna ha dichiarato l’Archivio della Socìetas Raffaello Sanzio “di interesse storico particolarmente importante”. Il fondo cartaceo, conservato presso il Teatro Comandini di Cesena, consta complessivamente di 422 tra raccoglitori e contenitori di varia forma e dimensione. Si tratta di una raccolta documentaria composta da copioni, disegni, materiali audio e video, scritti teorici, programmi di sala, rassegne stampa, carteggi con critici e artisti, manifesti e locandine, foto.

Nel Gennaio 2018 un insieme di persone ha accolto l’invito di Claudia Castellucci a partecipare a un Laboratorio di archiviazione degli scritti e delle immagini della Societas Raffaello Sanzio. Da allora i laboratori si sono susseguiti assieme alla necessità di riflettere sull’estetica di un Archivio di questo tipo e sul suo trattamento in rete.

 

La questione estetica di un archivio artistico, nella concezione e nell’uso – I parte

La questione estetica di un archivio artistico, nella concezione e nell’uso – II parte

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