Agonismo e Restituzione dei Sensi

Laboratorio di Arte Applicata, sotto la protezione e l’insegna di San Tommaso
Diretto da Claudia Castellucci

F E B B R A I O 2 0 2 2
Tutti i Venerdì e Sabato

Immagine Pier Paolo Zimmermann

A partite dal III secolo d.C. l’arte romana, e quindi europea, fece cadere a picco l’interesse alla qualità esecutiva, inclinandolo verso un atteggiamento di primitivo ricominciamento. Le tecniche apprese caddero in disuso, e la tradizione tramandata interrotta di colpo. Non ci fu eredità. Tutto dovette ricominciare…

 

Dalla fine del XVIII secolo l’artigianato in Inghilterra, e poi in tutta Europa, si trovò schiacciato dalla produzione industriale che riconfigurò il lavoro per decine di milioni di lavoratori, costretti ad abbandonare le campagne e la maggior parte dei lavori artigiani. L’artigianato divenne un prodotto per i ricchi, come l’arte.

 

Arte e Arte Applicata tornarono a essere sorelle, sebbene non più come un tempo, quando la questione era chi, tra loro, fosse la maggiore… Vi furono, proprio in Inghilterra, reazioni neo-artigianali contro l’industria, ma fallirono nel loro tentativo di riprendere un rapporto con le cose di tipo antico, travolto dalla nuova maniera seriale. Non valse la pena, allora, guardarsi indietro…

Queste due premesse, provenienti dal Passato, servono a inquadrare il Laboratorio di Arte Applicata ‘A g o n i s m o   e   r e s t i t u z i o n e   d e i   s e n s i’, in una volontà libera dal sussiego di darsi una meta importante, ma ciò nondimeno determinata a fabbricare intuitivamente manufatti pronti per l’uso. Darsi un obiettivo di ordine storico è un poco sfrontato e parrebbe non aderire del tutto al noto silenzio degli artigiani. Ma è l’obiettivo stesso che fa strame di ogni chiacchiera: noi vogliamo fabbricare manufatti pronti per l’uso: disegni, pitture, confezioni…

Il rapporto tra Arte e Artigianato è ora rimesso in discussione in una contesa cruciale e ionizzata dal bisogno di toccare. E di credere –come San Tommaso­– soltanto ai sensi della vista e, soprattutto, del tatto. («Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il dito nel posto dei chiodi e non metto la mia mano nel suo costato, non crederò» [Gv 20, 25-27]). Il Laboratorio soddisfa la carenza del tatto, della sua intelligenza intuitiva, delle sue rapaci emulazioni, delle sue conclusioni concrete, delle sue speranze di miglioramento e di collaborazione nel fabbricare manufatti o decorare cose.

Ma il fatto è che siamo ignoranti e molto lontani dalla memoria artigiana… ‘Non ci resta che ricominciare da capo…’ –dicono in cuor loro gli artigiani. ‘Non ci resta che creare dal nulla’ –fanno loro eco gli Artisti…

 

Le Opere del Laboratorio seguiranno quattro rami:

  • Copia dal vero, altrimenti detta: l’obbedienza alle cose senza principî, prima fra queste, il fumo e le sue volute, che saranno copiati con il carboncino.
  • Prosopopea. Ritratti di persone assenti o defunte che servono da incitamento tecnico.
  • Ornato. Decorazioni di ciò che viene utilizzato.
  • Allestimento Cerimoniale, ovvero la collocazione delle opere in un luogo, assurta a tema specifico. L’allestimento si compie in modo solenne: con attrezzi e abiti adeguati all’uso e all’ornato.

 

Notizie:

Periodo: Febbraio 2022.

Giornate: Tutti i Venerdì e Sabato.

Orari: Venerdì, dalle ore 15.30 alle ore 19.30. Sabato, dalle ore 10.00 alle ore 18.00.

Cronologia della giornata: La prima ora è dedicata alla Ginnastica. Le ore successive sono di Laboratorio di Arte Applicata. Dopo le 14.30, la prima ora è dedicata alla Teoria dell’Arte. Seguono altre ore di Laboratorio e prove di Allestimento Cerimoniale.

Il Laboratorio si rivolge a: Artisti, Artigiani e Studenti.

Iscrizioni: Scrivere a: organizzazioneclaudiacastellucci@societas.es entro il 22 Gennaio 2022, specificando i propri dati anagrafici, la residenza e il numero di telefono.

Ammissioni: Non si fanno selezioni. I posti sono limitati.

Costi: Il Costo del Corso è di 150 Euro. La materia prima, i supporti e gli strumenti sono forniti dall’organizzazione del Laboratorio.

Avvertenza: Per accedere è necessario il Super Green pass.

Proprietà: Il materiale elaborato è da intendersi a tutti gli effetti come parte di un’opera collettiva di proprietà del Laboratorio stesso, che non prevede alcuna distinzione d’autore, né alcuna restituzione singolare. L’Allestimento recherà, come autore, una dicitura che richiami il Laboratorio: ‘A G O N I S M O  e  R E S T I T U Z I O N E   D E I   S E N S I’.

Sede: Teatro Comandini, Corte del Volontariato 22 Cesena.


AGONISMO E RESTITUZIONE DEI SENSI

Sabato 26 Febbraio ore 17.00-18.00
Teatro Comandini
Mostra aperta al pubblico del Laboratorio di Arte Applicata
diretto da Claudia Castellucci

 

Ingresso gratuito, posti limitati. È necessaria la prenotazione: organizzazioneclaudiacastellucci@societas.es
tel. 0547.25566 | 331.1206028. Per l’accesso agli spazi sarà richiesto il super green pass.


 

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