Scuola Mòra

scuola per danzatori

La Scuola è intitolata a quella minima pausa, necessaria per distinguere due suoni: mòra, e ha come scopo lo studio e la prassi del movimento ritmico.

La Scuola non opera selezioni, ed è aperta a chiunque sia predisposto al ritmo cadenzato.

Ci si incontra una volta alla settimana, per quattro ore, da gennaio a giugno, e poi da settembre a dicembre. La durata annuale e la sua periodicità sono fondamentali e strutturanti, perciò è indispensabile una frequenza continua. Non sono ammessi scolari occasionali.

La scuola conosce, negli ultimi tre mesi, una catalizzazione dell’attenzione verso la costruzione di un ballo. Si tratta di una conoscenza che sviluppa l’esattezza delle posizioni, dei movimenti e delle azioni, inquadrati in un ballo collettivo.

 

Il ritmo come vaglio del tempo e della sua misura.

Il ballo come la decisione di procedere sempre in avanti.

I due modi complanari che definiscono il ballo: un agire immediato, e un agire dopo lunga preparazione.

Studio del passato (anche profondo).

Studio delle generazioni, siano esse opere o relazioni.

La funzione sorgiva della musica.

La fusione sorgiva tra poesia, musica e danza.

L’atteggiamento critico nei confronti di uno schema.

La ginnastica come posizione basilare.

Il suono minimo dato da piedi calzati.

 

 

Iscrizioni Anno 2017

Iscrizioni Anno 2018

 

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