Osservatorio Màntica 2014 / Stele di rosetta* La leggibilità dell’opera d’arte
direzione artistica Chiara Guidi
VII Edizione
Cesena - Teatro Comandini
4-10 dicembre 2014
07/12/2014 - 07/12/2014
Teatro Comandini, Cesena IT
ore 15:30 Palazzo Ghini
Comporre l’opera di John Cage Four 6 / Laboratorio
con Daniele Roccato / Ludus Gravis Ensemble / Sandro Pascucci
Ludus Gravis Ensemble: Daniele Roccato, Francesco Platoni, Giacomo Piermatti, Alessandro Schillaci, contrabbassi
ingresso libero / durata 90 minuti
Nell’arco di 90 minuti il pubblico, attraverso un dialogo con Sandro Pascucci, assisterà alle scelte interpretative di 4 contrabbassi rispetto alle indicazioni aleatorie di Cage che, in Four6, sospendendo la centralità del ruolo del compositore, affida la responsabilità della creazione musicale agli interpreti. L’opera diventa quindi, ogni volta, un brano diverso a seconda della scelta interpretativa di chi lo suona.
ore 18:00 Teatro Comandini
Nel senso che l’alba ci trovò tutti quanti in sala
Performance di Italo Zuffi con i partecipanti al suo laboratorio e Intervista a Simone Menegoi da parte di ‘celant’
durata 2 ore
Le performance di Italo Zuffi mettono direttamente in scena ciò che le sue sculture, i video e i testi suggeriscono. Sono creazioni enigmatiche, che contrappongono elementi iperrealistici – tratti dal quotidiano, dalla cronaca, dal vissuto dell’artista – a forme e azioni astratte, dettate da una pura esigenza compositiva. I temi prediletti sono la competizione, la disciplina che irreggimenta i corpi, lo sforzo, il fallimento. Prive della distanza di sicurezza che il teatro istituisce fra platea e palco, creano non di rado nello spettatore il senso di disagio che deriva da un’eccessiva intimità. Si ha l’impressione di assistere a una scena privata; una scena dalla quale, come se fossimo invisibili, restiamo comunque esclusi.
ore 21:00 Palazzo Ghini
Daniele Roccato in Concerto
Con: Ludus Gravis Ensemble
Daniele Roccato, Francesco Platoni, Giacomo Piermatti, Alessandro Schillaci, contrabbassi
durata 50 min
Il concerto prevede la presentazione di diverse esecuzioni di Four6 di John Cage, tra le quali una composta in ambito laboratoriale e diversi brani di J.S.Bach. Se l’opera di Cage mira alla proliferazione di tante opere uniche partendo dalla massima aleatorietà, la ricerca di Bach ci conduce alla massima libertà interpretativa partendo da rigidi canoni compositivi.
Programma:
S. Bach (1698-1750), Die Kunst Der Fuge, Contrapunctus 1
John Cage (1912-1992), Four6 (versione Daniele Roccato 2011)
J.S. Bach, Die Kunst Der Fuge, Contrapunctus 3
John Cage, Dream (versione Daniele Roccato 2011)
John Cage, Four6 (versione Ludus Gravis-Màntica 2014)
J.S. Bach, Meine Seele Erhebt Den Herren