“Il Ritmo Drammatico” – nella sua suddivisione in parti dedicate al movimento, con Claudia Castellucci; alla voce, con Chiara Guidi; e alla messa in scena, con Romeo Castellucci – propone uno studio e un allenamento all’interpretazione attiva di tracce che si danno su una scena, sia plastica sia sonora. E la dimensione ritmica del tempo, nel quale l’intero Corso si colloca, è la più consona a stabilire e a verificare i livelli di flagranza attuativa e di capacità scenica in rapporto a una platea, che un’interpretazione profonda significa.

L’obiettivo del Corso consiste nel contribuire a definire, ognuno per sé, il concetto di interpretazione che, aggirando quello tradizionale dell’essere attori, riceve significati più pregnanti da altre esperienze. “Interpretare una gara”, ad esempio, o interpretare un pezzo musicale, significa mettere in moto un’attenzione massimamente aperta e sincronica: su di sé, sull’atmosfera, sulle interferenze casuali, su problemi di ordine fisico…, che anziché restringere l’orizzonte dell’interpretazione piuttosto la allargano, la profilano, le danno spessore e personalità. L’interpretazione, e non la mera esecuzione, implica un dispendio mentale drammaticamente individuale e un corpo a corpo personale con una materia che occorre fare propria, ossia attraversare e trasfigurare. Nell’interpretazione c’è sempre un carattere di irriducibile creazione personale che, a nostro parere, è la cosa più interessante da educare.

Completano il Corso gli insegnamenti di altri docenti che approfondiranno, ognuno nel suo modo, un segmento della questione interpretativa in ambito plastico e sonoro, ideologico e pratico: Alessandra Battaglia, Giovanni Campo, Doriana Legge, Vito Matera, Simone Menegoi, Francesca Proia, Silvia Rampelli, Andrea Scardovi, Alessandro Scotti, Cindy Van Acker, Simon Vincenzi.

Il Corso è gratuito – con selezione iniziale – rivolto a persone residenti o domiciliate in Emilia-Romagna e che hanno assolto l’obbligo di istruzione e il diritto-dovere all’istruzione e formazione, che abbiano tra i 18 e i 36 anni di età e una predisposizione al senso del ritmo e al movimento scenico, alla modulazione vocale e alla concentrazione individuale.

Modalità di iscrizione e fasi di selezione:
– 1° fase) entro il 9 Gennaio 2023: invio del proprio curriculum vitae e di una registrazione video (max 3’), a figura intera, basata sulla lettura di un breve testo a scelta del candidato; su questo si basa la prima fase di selezione;
– 2° fase) 18 gennaio 2023 (per gli ammessi alla seconda fase): verifica della idoneità, composta da due prove che si svolgeranno presso il Teatro Comandini di Cesena.

Il Corso – facente parte dell’Istituto di Ricerca Arte Applicata Societas sarà attivo da Febbraio a Giugno 2023, articolato in 656 ore complessive. 442 ore saranno lezioni frontali in aula al Teatro Comandini e 214 ore di Project Work da svolgersi in autonomia. Si rilascia un attestato di frequenza. È fissato in 15 il numero massimo dei partecipanti.