Puerilia organizza due dialoghi: uno con Stefano Laffi e uno con Goffredo Fofi e Fausta Orecchio. Dialogheranno con tutti coloro che cercano una relazione con i bambini e con i giovani, e che pongono questa relazione nel cuore della loro professione, della loro esistenza e del loro essere cittadini. A partire dai componenti del laboratorio permanente Libertà di movimento – insegnanti, artisti, cittadini – che si ritrovano periodicamente al Teatro Comandini per interrogarsi, perché spesso le azioni che si compiono di fronte ai piccoli e ai ragazzi appaiono insufficienti.

Stefano Laffi
Giovani senza cittadinanza
Stefano Laffi è un sociologo impegnato nella disamina di un mondo adulto – smarrito eppure dominante – che considera i bambini e i giovani come alibi, per sentirsi potente e credersi sapiente, ponendo loro unicamente domande-quiz, la cui risposta è già data, anziché aprire quesiti veri e dare cittadinanza a nuovi linguaggi. Come la figura del maestro può aprire le strade del bambino e contemporaneamente lasciarsi mettere al mondo?

Goffredo Fofi e Fausta Orecchio
Un signore maturo con un orecchio acerbo
Fausta Orecchio è la fondatrice e artefice, con Simone Tonucci, di una casa editrice, Orecchio Acerbo, che si relaziona all’infanzia lasciandosi muovere nei formati della grafica, nella scelta dei materiali, delle storie e delle illustrazioni, da un ascolto errante che conduce alla produzione di libri-gioco. Goffredo Fofi, intellettuale molto arrabbiato con una società che pone lo scavo dell’arte in condizione di esilio, ha una formazione e un’esperienza originaria di maestro elementare. Gli abbiamo chiesto di venire a parlarci oggi che, come grande vecchio, è sempre più bambino: per dirla con i nostri verdi editori, e con Gianni Rodari, è “Un signore maturo con un orecchio acerbo”.

Stefano Laffi – Biblioteca Malatestiana 8 aprile ore 17.00
Goffredo Fofi e Fausta Orecchio – Biblioteca Malatestiana 28 aprile ore 17.00