Esercizi per voce e violoncello sulla Divina Commedia di Dante

Voce Chiara Guidi
Violoncello Francesco Guerri
Cura del suono Andrea Scardovi
Cura Stefania Lora, Elena de Pascale
Produzione Societas
Canto V, Cerchio II: Paolo e Francesca
Canto XII, Cerchio VII: Flegetonte
Canto XIII, Cerchio VII: Pier della Vigna
Canto XXVI, Cerchio VIII: Ulisse
Le parole di Dante suonano ancora prima di farsi capire. Non hanno bisogno del suono della voce, né, tantomeno, di un violoncello.
Ogni suono che le accompagna è perdente, perché sui versi di Dante, non si possono scrivere partiture.
Eppure tra la voce e Dante si crea, sempre, uno spazio.
Lì, allora, abbiamo deciso di fare esercizio per mettere alla prova il violoncello e la voce umana.
Per trasformarli.
Uno dopo l’altro, i canti, li attraverseremo tutti e passo dopo passo saranno la nostra scuola.
Ci occorre tempo.
Chiara Guidi