Buchettino

tratto da 'Le petit poucet'
di Charles Perrault (1628-1703)

regia Chiara Guidi
scene e ambientazione sonora Romeo Castellucci
adattamento del testo Claudia Castellucci
narratrice Maria Bacci Pasello
rumori dal vivo Vito Matera, Francesca Pambianco
tecnico del suono Alessio Ruscelli

produzione Socìetas Raffaello Sanzio
in collaborazione con Teatro Bonci di Cesena
_______________________________________________

Lo spettacolo ha debuttato nel 1995 con Chiara Guidi narratrice.
Vi hanno inoltre preso parte, negli anni:
Silvia Pasello e Monica Demuru, come narratrici;
Andrei Benchea, Giovanni Cavalcoli e Carmen Castellucci come rumoristi;
Paolo Baldini come tecnico macchinista e alla regia sonora.

illustrazione Gustave Doré

“Nella semioscurità di una grande camera da letto in legno, la Narratrice accoglie gli spettatori. I letti sono piccoli, reali, con lenzuola e coperte. Ognuno si sdraia nel suo. Le favole spesso si raccontano prima di dormire, per accompagnare il sonno, ed è proprio quella condizione che viene ricreata, per evocare il momento in cui ognuno allenta la presa sulla propria vita, in cui si ritorna alla base della propria presenza. È a questo punto, in una luce appena visibile, che sorge la voce della Narratrice. Seduta al centro, sotto l’unica lampadina, racconta le peripezie di Buchettino, di cui si ode momento per momento la traccia acustica. L’ unica attività percettiva disponibile infatti è quella dell’orecchio che, in questo modo, potenzia la capacità di cogliere i suoni provenienti dai quattro lati. Non c’è quasi niente da vedere, a favore dell’ascolto e delle immagini interiori. Il ritrovarsi insieme a sconosciuti, in una condizione che è fatta d’intimità, determina un unico sentire e lo scorrere del fiume sonoro immerge tutte le forme dell’emozione nel bagno lustrale dell’infanzia. Infanzia non intesa come un’età della vita, ma come un sentire e provare la parola sul limite stesso del linguaggio, sulla soglia del non-dire, là dove la parola degli umani si mescola e si salda con quella degli animali, degli orchi e degli gnomi, là dove è prossima al peso reale delle cose e all’intimità con un corpo”.

Nato nel 1995 e diventato un classico del teatro per l’infanzia (con allestimenti anche a cura di altre compagnie in Francia, Danimarca, Spagna, Taiwan, Giappone, Cile, Corea del Sud, e con una versione in lingua sarda, tradotta da Marcello Fois) Buchettino è uno spettacolo che crea le condizioni per l’ascolto della fiaba. Il testo è pubblicato da Orecchio Acerbo, in un audiolibro con illustrazioni di Simone Massi, da cui è tratta l’immagine qui pubblicata.

Spettacolo per un pubblico infantile a partire dai 7 anni.
Durata 60 minuti.

Archivio

<