ESERCIZI PER VOCE E VIOLONCELLO SULLA DIVINA COMMEDIA DI DANTE

Inferno

di e con Chiara Guidi e Francesco Guerri

 

Teatro Comandini

venerdì 19 gennaio ore 10.00, sabato 20 gennaio ore 21.00

lunedì 26 febbraio e martedì 13 marzo ore 10.00

 

Canto I: Proemio.

Canto V, Cerchio II: Paolo e Francesca.

Canto XII, Cerchio VII: Flegetonte.

Canto XIII, Cerchio VII: Pier della Vigna.

Canto XXVI, Cerchio VIII: Ulisse.

 

Le parole di Dante risuonano nella mente ancor prima di essere declamate, per cui non hanno bisogno del timbro della voce, né, tantomeno, del suono di un violoncello per essere intese. Ogni suono che le accompagna non può che essere perdente, perché sul ritmo degli endecasillabi di Dante, non si possono scrivere altre partiture. I due artisti, allora, hanno comunque deciso di fare esercizio sui versi della Commedia per sperimentare, con la musica del violoncello e con la voce, un’intima e diversa auscultazione di quel fuoco che la Commedia così Divina trattiene.

 

 

LA PIETRA DELLO SCANDALO

di Chiara Guidi, da Macbeth di Shakespeare

con Andrea Bartolini 

e i partecipanti del Laboratorio sul Metodo errante

per un pubblico infantile a partire dai sette anni

 

Teatro Comandini

domenica 25 marzo ore 18.30

da lunedì 26 a mercoledì 28 marzo ore 10.00

 

Con La pietra dello scandalo Macbeth entra nell’immaginario infantile. Del testo di Shakespeare è stata scelta una parte per dire ciò che non è giusto fare ma che, purtroppo, si fa lo stesso. Ciascuno di noi desidera diventare Re al posto di un altro Re, e contendersi l’anello d’oro come quando si litiga per uno stesso giocattolo. Le parole di Shakespeare vanno lette oltre la loro appartenenza al racconto. È l’essenza del teatro: sul palco, una cosa rimanda sempre a qualcosa d’altro. I bambini, quando giocano, sanno riconoscere questa analogia e, così facendo, interrogano la vita e il proprio destino.

 

 

FIABE GIAPPONESI

diretto da Chiara Guidi e Vito Matera

con Chiara Guidi e con Francesco Maria Dell’Accio,

Francesca Di Serio, Vito Matera

per un pubblico infantile a partire dai sette anni

 

Teatro Comandini

da lunedì 16 a venerdì 20, e lunedì 23, martedì 24 aprile ore 10.00

 

Chiara Guidi ha scelto tre fiabe dell’antica tradizione giapponese e le ha inanellate in una rappresentazione che vede i bambini partecipare in prima persona: alcuni sono invitati con lei in scena a eseguire un preciso lavoro, altri, seduti in platea, vengono sollecitati a un dialogo che si intercala con i racconti. La Narratrice pone domande ai bambini sul Nulla e sul Vuoto, li interroga per dare voce a quei molteplici livelli di realtà che solitamente una forma comporta, e di cui la cultura infantile, vicina all’origine delle cose, sa vedere il fondo “contraddittorio”.

 

 

LETTERE DALLA NOTIE

liberamente tratto dai testi di Nelly Sachs

con Chiara Guidi

con i partecipanti al Corso per insegnanti Interrogare e lèggere

e al Laboratorio per adolescenti La lettura

e con un coro di cittadini

musica eseguita dal vivo dall’autore Natàn Santiago Lazala

 

Teatro Bonci

domenica 29 aprile ore 21.00

 

Si dà voce al carteggio che Nelly Sachs ebbe tra il 1954 e il 1969 con Paul Celan, poeta con cui l’autrice condivise le ferite del Novecento e la condizione di esule dalla Storia. La messa in scena prevede la formazione di un “coro”, al cui esercizio concorde vengono consegnate alcune poesie. La raccolta Lettere dalla notte è edita da Giuntina nella traduzione di Anna Ruchat. Lo spettacolo è prodotto da Societas in collaborazione con Liberty e va in scena per la rassegna Ert Disgelo dei nomi.

 

 

(TUFFO)

di Chiara Guidi e Vito Matera

azione scenica che coinvolge, ogni volta, non più di venti bambini, e preclude la partecipazione agli adulti

 

Teatro Comandini

domenica 6 e domenica 20 maggio

ore 16.00 dai sei agli otto anni

ore 17.30 dai nove ai dieci anni

 

Ehi tu, Bambino! Tu, Bambina, ascolta!

Nel teatro vi è un posto

dove le parole della fiaba diventano azioni

che sottraggono, dividono, sommano, moltiplicano.

Come avviene nella matematica!

Tra le operazioni aritmetiche e la fiaba

c’è, infatti, molta somiglianza!

Qual è la tua preferita? Sceglila.

Puoi decidere di aggiungere, come per l’addizione;

rimuovere, come per la sottrazione;

ripetere come per la moltiplicazione;

distribuire come per la divisione.

Prendi un’azione e portala con te: la collocherai dove vuoi tu.

A scuola? A casa? Per strada?

Cerca un posto. Hai tempo una settimana.

Porta un’operazione della favola nel mondo.

Fallo! Tuffati! Qualcosa accadrà.

Infila il teatro là dove sei tu! Nascondilo!

Non dirlo a nessuno! Non farti vedere! Non farti notare!

È un segreto che sappiamo solo io e te.