Jeanne D’Arc au Bûcher
Musica: Arthur Honegger
Libretto: Paul Claudel
Direzione Musicale: Kazushi Ono
Regia, scene, luci e costumi: Romeo Castellucci
Dramaturgia: Piersandra Di Matteo
Collaborazione artistica: Silvia Costa
Collaboratore alle luci: Marco Giusti
Maestro del Coro: Christophe Talmont
Jeanne d’Arc: Audrey Bonnet
Frère Dominique: Sébastien Dutrieux
La Vierge: Ilse Eerens
Marguerite: Tineke Van Ingelgem
Catherine: Aude Extrémo
Produzione: La Monnaie / De Munt
Coproduzione: Opéra National de Lyon,
Perm State Opera & Ballet Theater, Theater Basel
Foto: Bertrand Stofleth
Non solo immortalata sul grande schermo, Giovanna d’Arco ha anche ispirato molti compositori, come Verdi e Honegger. Nel 1935, quest’ultimo creò un’opera davvero originale in cui la vita della domestica di Orleans è narrata all’indietro, dalla sua condanna a morte alla sua infanzia.
Questo caleidoscopio di ricordi ed emozioni è interpretato da cori, due ruoli orali impressionanti e un’orchestra insolita, che comprende sassofoni, ondes martenot e tastiere.
La messa in scena di Romeo Castellucci approfondisce i diversi strati di sedimenti che si sono accumulati su Giovanna d’Arco nel corso dei secoli. In tal modo, rivela il cuore della leggenda, i suoi paradossi e l’intima relazione che ognuno di noi ha con esso.